Testo di Giulia Angeloni
Sagome di Gabriele Genova
Musiche Alberto Dolfi
Con Giulia Angeloni, Carolina Maternini e Arianna Talamona
Compagnia Luci Ferrigne
Parigi, anni ‘20 del ‘900. Solange, una giovane compositrice, sta attraversando una crisi profonda: da quando si è diplomata al Conservatorio, non riesce più a comporre e ha preso qualsiasi tipo di ispirazione. Decide così di abbandonare la musica e trova un lavoro- ripiego in una pastisserie.Affitta una stanza in una casa in Rue de Tronchet dove si dice che abbia abitato cent’anni prima, il grande Chopin. Trasgredendo a un divieto della padrona di casa, una notte Solange entra nella soffitta misteriosa, situata proprio sopra la sua stanza. Qui, con sua grande sorpresa, entra in contatto, con alcune note magiche che si presentano sotto forma di sfere luminose. Presto Solange scoprirà che questi sono frammenti di una composizione di Chopin, rimasti imprigionati lì perché non vennero mai stati scritti dal suo autore. Ora che hanno incontrato Solange, le note non le daranno tregua finchè non veranno tradotte, trascritte e suonate, quindi liberate e restituite al mondo intero.