Alla Castiglia di Saluzzo l’universo ironico e profondo di Elliott Erwitt, uno dei giganti della fotografia del XX secolo.
"Elliott Erwitt. L’ideale fuggevole" è la prima mostra originale in Italia dopo la scomparsa del grande autore avvenuta nel novembre 2023 all’età di 95 anni. Concepita come la summa della sua arte, il progetto espositivo affianca alle immagini più iconiche opere raramente esposte. Oltre ottanta gli scatti selezionati, i più amati dall’autore, che la curatrice Biba Giacchetti ha scelto per rendere omaggio alla filosofia di vita e al modo di intendere la fotografia di Erwitt: i celebri ritratti di Marilyn Monroe, Che Guevara, Jack Kerouac, Marlene Dietrich, ma anche fotografie che hanno fatto la storia, come il diverbio tra Richard Nixon e Nikita Chruščëv, il funerale di John Fitzgerald Kennedy, l’indimenticabile match tra Joe Frazier e Muhammad Alì, così come le icone più amate dal pubblico per la loro forza romantica, come il California Kiss, o quelle più intime e private come il tenero scatto alla sua primogenita neonata, distesa sul letto, con la madre che la osserva. Conclude il percorso espositivo una sezione interamente dedicata agli ineffabili cani, metafore antropomorfe della condizione umana.
Mostra promossa e organizzata da Città di Saluzzo e Fondazione Artea.
venerdì 15.00–19.00
sabato, domenica e festivi 10.00-19.00
La biglietteria e l'ingresso chiudono mezz’ora prima